NAPOLI – Al Teatro San Ferdinando, martedì 22 ottobre 2024 alle 21.00, in scena UN PERDENTE DI SUCCESSO un’autobiografia di Giorgio Albertazzi con MARIANGELA D’ABBRACCIO e LAURA MARINONI.
Un perdente di successo celebra talento e storia di un grande Maestro del teatro italiano
Dopo La Pergola di Firenze, il Teatro Ivo Chiesa di Genova, il Piccolo di Milano, giunge a Napoli, tra gli eventi speciali del Teatro Nazionale, martedì 22 ottobre alle 21.00 al Teatro San Ferdinando, la serata/omaggio dedicata a Giorgio Albertazzi, uno dei più grandi volti e interprete del teatro italiano e non solo.
Una serata speciale dal titolo Un perdente di successo che vede in scena le attrici Mariangela D’Abbraccio e Laura Marinoni, accompagnate dal trio di musicisti Massimiliano Gagliardi, Stefano Indino, Dario Piccioni.
Dalla volontà di Pia Tolomei di Lippa, moglie di Giorgio Albertazzi, e con l’entusiastica adesione di due grandi attrici vicine all’artista in varie fasi della sua lunga e feconda carriera, è nato questo progetto che dopo il debutto alla Pergola di Firenze (in occasione dei cento anni dalla nascita del Maestro), viene presentato ora nei maggiori teatri italiani nel corso dell’autunno 2024.
L’infanzia, l’adolescenza, la famiglia, gli studi, la guerra, gli amori, i personaggi di Albertazzi emergono con leggerezza nello spettacolo che attinge non solo ai ricordi, ma anche alla produzione letteraria, in particolare quella presente proprio nell’autobiografia da cui il tributo prende il titolo e il cui adattamento per la scena è stato curato da Mariangela D’Abbraccio.
Un trio musicale d’eccezione qual è quello composto da Stefano Indino alla fisarmonica, Massimiliano Gagliardi al pianoforte e Dario Piccioni al contrabbasso, condurrà le due interpreti tra canzoni d’autore, omaggi alla tradizione napoletana e divagazioni latino-americane.
Giorgio Albertazzi: un grande interprete che ha saputo ottenere tutto, ma non ha saputo (e voluto) conservare nulla; un perdente per distrazione, ma di grandissimo successo, come ha voluto definirsi, ha regalato una serie di poesie mai banali, piene di sentimento e, nel contempo, leggerezza.
Questo spettacolo speciale, dice Pia Tolomei, «è un tributo senza narcisismi. Va in scena una parte del racconto della sua vita…».
L’allestimento scenico è curato da Francesco Tavassi; l’organizzazione è a cura di Nidodiragno produzioni/Coop CMC con il sostegno del MIC nell’ambito dei progetti speciali 2024
Nato a Fiesole cento e uno anni fa, nel 1923, e scomparso nel 2016, grande divo, maestro di stile e di eleganza, mai scevra di ironia, nella vita e in scena, Albertazzi ha debuttato nel 1949 diretto da Luchino Visconti. E da quel momento ha affrontato da par suo testi classici e contemporanei: dall’amato Shakespeare a Pirandello, da D’Annunzio a Camus, dai tragici greci a Dante, a lungo a fianco di Anna Proclemer. Protagonista anche al cinema – basti ricordare L’anno scorso a Marienbad – e in tv con tanti famosi “sceneggiati”, Albertazzi rimane scolpito nella memoria collettiva per l’impareggiabile interpretazione di Memorie di Adriano, il testo di Marguerite Yourcenar che, dal 1989, lo ha accompagnato tutta la vita.
musiche dal vivo eseguite da Stefano Indino, Massimiliano Gagliardi, Dario Piccioni
adattamento Mariangela D’Abbraccio
progetto ideato e curato da Pia Tolomei di Lippa
allestimento scenico Francesco Tavassi
una produzione CMC/Nidodiragno
con il sostegno del MiC | Ministero della Cultura
Biglietteria tel 081.292030 / 081.291878
