Baronissi (SA) – Inizia mercoledì 3 luglio dalle ore 20:30 la IV edizione di visionnare24 con un focus su Gianni Minà e Roberto Rossellini.
Narrazioni tra cinema documentario, musica e teatro sul tema: la Perdizione presso il Museo FRaC di Baronissi (SA) Terrazza degli aranci dal 3 luglio al 14 settembre 2024
Gli altri protagonisti della IV edizione della rassegna multidisciplinare visionnaire24 saranno:
Daniele Ciprì, Marco Giusti, Claudio Morganti e Elena Bucci, Tomas Arana, Simone Annicchiarico, Lorenzo Hengeller e Simona Boo, Andrea Tartaglia, Lino Vairetti, Giorgio Verdelli con nuovi focus su Lucio Amelio e Walter Chiari.![](https://www.napoliateatro.it/wp-content/uploads/2024/07/Mina.jpg)
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Parte il 3 luglio, e terminerà il 14 settembre 2024, la quarta edizione di visionnaire24 festival.
Il Museo d’arte contemporanea-FRaC Baronissi – sede del festival – si trasformerà in un luogo di visioni e di visionari, con narrazioni di storie di artisti e di vite eccezionali, attraverso i linguaggi del cinema documentario, della musica, del giornalismo e del teatro.
Visionnaire24, con la direzione artistica di Andrea Avagliano, è promossa dall’Associazione Culturale Tutti Suonati in sinergia con la direzione artistica del Museo FRaC, nell’ambito delle attività culturali del museo sostenute dal Comune di Baronissi e gode del patrocinio morale dell’associazione Roberto Rossellini e della collaborazione di Canoneinverso officina di idee.
La quarta edizione ha come tema la Perdizione, raccontata attraverso proiezioni e dibattiti: dalla musica, allo spettacolo, dal giornalismo all’arte contemporanea, fino ad arrivare al teatro.
S’inizia con una doppia anteprima che vedrà due opere presentate per la sezione DOC CULTURA Rossellini – Minà: Racconti sentimentali andata e ritorno ovvero il racconto sentimentale della vita di due grandi personaggi della cultura italiana che hanno viaggiato nelle storie degli uomini con la discrezione ed eleganza giornalistica e spietata irruenza cinematografica.
Talk e presentazione moderati da Gino Aveta.
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La serata prevede estratti dal docufilm che si basa su “una chiacchierata” con Minà mentre percorre su una Fiat Cinquecento bianca le strade della città che hanno segnato la sua professione e intrecciato la sua vita: Torino, Roma, Napoli. L’automobile diventa così un espediente, un mezzo spazio-temporale che ci permetterà di andare nella città natale del giornalista negli anni ’50 dove Minà adolescente viveva a New York, dove Isabella Rossellini racconterà la sua esperienza di assistente del giornalista e di giovane traduttrice per la Rai Corporation quando lavorava per “La storia della boxe”. Il racconto si dipanerà in capitoli divisi in decenni, dagli anni Cinquanta ai giorni nostri e si andranno a riscoprire tutti i posti dove si è svolta la sua storia di giornalista, dagli esordi, alla sua affermazione.
Si prosegue con “Il metodo Rossellini” di Ilaria Delaurentiis, Andrea Massara e Raffaele Brunetti. Anteprima assoluta per Visionnaire24. Ospite speciale della serata, in rappresentanza della famiglia, Alessandro Rossellini nipote del regista.
L’omaggio a Roberto Rossellini da parte di visionnaire24 offre in anteprima un estratto del documentario ancora in lavorazione dedicato al più dibattuto regista cinematografico. Osannato e poi duramente criticato, Roberto Rossellini a 50 anni fa testamento e parte per l’india, con 100 chili di spaghetti nel bagaglio. Inizia così la nuova appassionante stagione, ossessionato dalla conoscenza e affascinato dal nuovo mezzo, che i suoi colleghi cineasti snobbano. La Televisione.