Ad Arzano parata finale del progetto “Invasione – Strategie belliche culturali”

ARZANO – Nella villa comunale di Arzano, Venerdì 22 dicembre, dalle ore 9:30, la “guerra” della compagnia Baracca dei Buffoni combattuta con l’arte e la cultura è giunta alla fase finale del progetto “L’Invasione – Strategie belliche culturali”.

Ci sarà l’atto conclusivo con una parata spettacolo che vedrà impegnati 200 soldattori (i giovani studenti arruolati nelle scuole) che insieme a 20 artisti della compagnia Baracca dei buffoni, Morks e Boomerang street band, sfileranno giurando fedeltà all’esercito della cultura, salutando la cittadinanza con musica teatro e poesia.

La Baracca dei Buffoni, la compagnia artistica multidisciplinare riconosciuta dal Ministero della Cultura, è stata impegnata nel corso di questi mesi nel nuovo progetto “L’invasione – Strategie belliche culturali”.

Come spiega il direttore artistico Orazio De Rosa «Un’invasione di bellezza che ridefinisce gli spazi urbani senza privarli della loro specifica misura. La nostra guerra è in assoluto la prima combattuta con l’arte e la cultura».

La compagnia, ispirata dall’attualità, ha scelto di operare nel suo territorio di appartenenza, ovvero Arzano, con l’idea di “Invasione culturale”, credendo fortemente nel valore dell’arte come mezzo di condivisione, aggregazione e partecipazione attiva. Tutte le attività sono partite dal quartier generale il Teatro la Casarella, dove gli operatori e gli artisti si incontrano e si confrontano sulle strategie da attuare.

La loro invasione vuol favorire un processo di sviluppo coinvolgendo i giovani in “strategie belliche culturali” che portano avanti i valori della cultura, dell’integrazione e della legalità. Le armi usate sono il teatro, la musica, la danza, il circo sociale e le nuove tecnologie.

Già da luglio, la compagnia è stata impegnata in un lavoro di ideazione e produzione della linea poetica coinvolgendo i giovani e i cittadini. In alcune scuole, associazioni e oratori del territorio, si sono svolti laboratori artistici per formare l’esercito e produrre materiale, come biglietti poetici, aeroplani di carta, origami, che serviranno durante uno speciale attacco bellico culturale. Le azioni sono state guidate dai ragazzi e dai cittadini che ricoprono ruoli specifici. Per questo sono stati coniati nomi che uniscono il grado militare al compito da svolgere, come Generattore, colonnellattore, capitanattore, tenentattore, maresciattore, soldattore.

Dagli inizi di dicembre, i soldattori, guidati dalla compagnia, hanno invaso di poesia e musica alcuni luoghi simbolo della loro città, come il supermercato, la palestra, i bar e negozi. Spazi che le persone frequentano abitualmente e in cui non si aspettano di essere accolti da giovani pronti a donare pensieri poetici e momenti musicali. I cittadini, nonostante la sorpresa, hanno sempre ben accolto tali azioni culturali.

La guerra de La Baracca dei Buffoni si concluderà con un grande festeggiamento venerdì 22 dicembre, dalle ore 9:30, nella villa comunale Arzano, durante la quale l’esercito con attori e performer percorreranno le strade consegnando il proprio manifesto di conquista alla cittadinanza.

L’iniziativa è promossa dalla compagnia con il patrocinio morale del Comune Di Arzano ed ha il contributo di Regione Campania LR6/2007 Progetti Speciali.