NAPOLI – Al Teatro dei Piccoli, dall’11 novembre quasi 150 giornate di programmazione nella struttura della Mostra d’Oltremare fra musica, teatro, danza insieme a scuole e famiglie.
“Un viaggio di esplorazione da compiere insieme ad artisti ed operatori culturali in cui i bambini ed i ragazzi, le loro emozioni ed i loro pensieri ma anche il loro vissuto quotidiano riescano a trovare uno spazio, sicuro, di espressione e di condivisione fra coetanei e con gli adulti che li accompagnano”. È pronta a partire la nona stagione artistica al Teatro dei Piccoli di Napoli subito con un doppio appuntamento di musica dal vivo e teatro/circo sabato 11 e domenica 12 novembre 2023 per proseguire fino ad aprile 2024 con un’intensa rassegna di circa 40 titoli nelle giornate festive, e altrettanti in replica per le scuole di ogni ordine e grado in giorni feriali, che si completa di progettualità trasversali che spaziano dai laboratori performativi per studenti e bambini ai percorsi di formazione per educatori culturali, genitori e docenti realizzati, questi ultimi, in collaborazione con Agita e riconosciuti dal MiM.
“Una crescita sana e completa è aspetto urgente ed importante per questo da oltre trent’anni ci dedichiamo in via esclusiva a costruire proposte culturali per bambini, ragazzi e adolescenti avendo cura di questo luogo, insieme a Mostra d’Oltremare di Napoli, perché sia spazio sempre accogliente per le famiglie e presidio complementare al lavoro educativo svolto quotidianamente dalle scuole”. Queste le parole dei referenti delle tre strutture residenti, Casa del Contemporaneo/Le Nuvole, I Teatrini, Progetto Sonora che, d’intesa con il Comune di Napoli e la direzione della Mostra d’Oltremare, assicureranno al pubblico circa 150 giornate di spettacolo, tra proposte di compagnie teatrali professioniste provenienti da tutta Italia e allestimenti realizzati dalle tre compagnie organizzatrici.
Lo stesso Remo Minopoli, Presidente della Mostra d’Oltremare, saluta così l’avvio della nuova stagione “coinvolgere i più piccoli in attività sempre diverse e far scoprire di volta in volta varie forme di arte e tanti racconti nuovi, rappresenta il modo migliore per permettere loro di socializzare condividendo momenti di gioco e apprendimento. Siamo molto soddisfatti dell’offerta che la Mostra d’Oltremare, grazie al lavoro del Teatro dei Piccoli, riesce a rivolgere ai bambini e ai ragazzi e siamo certi che anche la nuova programmazione riuscirà a coinvolgerli in massa e ad entusiasmarli”.
Il viaggio comincia sabato 11 novembre (ore 11) con un concerto speciale MUSICHE DEL MONDO, progettato appositamente per i piccoli amanti della musica (3+) e le loro famiglie dall’Ensemble di Progetto Sonora per introdurre i bambini al ricco panorama musicale globale, promuovendo la diversità culturale e incoraggiando la loro esplorazione musicale. “Un universo di suoni e colori provenienti da tutto il mondo accoglierà il pubblico che avrà l’opportunità di sperimentare diversi strumenti musicali provenienti dalla tradizione di differenti culture. Uno spettacolo musicale coinvolgente e interattivo fatto di suoni, ritmi e melodie provenienti da ogni angolo del pianeta”. La proposta dei concerti per l’infanzia prevede sempre performance musicali tematiche che alternano alle proposte musicali di ascolto, rispettando tempi e capacità di attenzione del giovane pubblico, attività di laboratorio con piccole percussioni dello strumentario Orff finalizzate ad accompagnare in alcune fasi del concerto i musicisti dell’Ensemble.
Domenica 12 novembre sempre ore 11 arriva sul palco OH! GLI STRAORDINARI RACCONTI DEL GRANDE LIBRO BIANCO (3+). La compagnia fiorentina Catalyst mette in scena l’omonimo testo per la prima infanzia di Hervé Tullet ricorrendo al teatro fisico, alle tecniche circensi, alla clownerie per raccontare un libro che fa i suoni. “Oh! È uno spettacolo che fa giocare – riferiscono Edoardo Nardin e Daniele Giangreco, autori ed interpreti dello spettacolo – dove il libro è il vero protagonista che da oggetto diventa soggetto della scena: darà vita a dei suoni che si possono ascoltare, a dei colori che si possono guardare, a delle forme che si possono toccare, a dei profumi e dei sapori che possiamo immaginare. Leggerlo diventerà un gioco sensoriale partecipativo ed interattivo”. Un modo diverso di avvicinare le nuove generazioni all’oggetto-libro attraverso il coinvolgimento diretto ed il divertimento in cui contribuiscono in maniera essenziale all’esperienza di visione le scenografie di Molino Rosenkranz e Roberto Pagura, le musiche di Edwin Lucchesi, i costumi di Clotilde.
Lo spettacolo andrà in replica anche la mattina di lunedì 13 novembre ore 9.30 per le classi di scuola dell’infanzia e primaria quale giornata di avvio di Teatro Scuola Vedere Fare già Premio Eolo Awards 2020 come “miglior progetto”, a cura di Casa del Contemporaneo in collaborazione con Le Nuvole (riconosciuta dal MiM come Ente formatore) e Agita, che si concluderà nel mese di maggio 2024 con la rassegna di teatro fatto dalla scuola MAGGIO ALL’INFANZIA, con la messa in scena degli esiti finali dei laboratori di teatro realizzati in classe nel corso dell’anno.
La programmazione prosegue già nel successivo fine settimana con lo spettacolo di teatro d’attore e sand art PINOCCHIO TESTADURA di TEATROP che domenica 19 novembre, ore 11, anticipa con le famiglie (3+) le celebrazioni della Giornata Mondiale dell’Infanzia che prevede la medesima proposta anche per le scuole nelle giornate di lunedì 20 e martedì 21 novembre alle ore 10.
Domenica 12 novembre sempre ore 11 arriva sul palco OH! GLI STRAORDINARI RACCONTI DEL GRANDE LIBRO BIANCO (3+). La compagnia fiorentina Catalyst mette in scena l’omonimo testo per la prima infanzia di Hervé Tullet ricorrendo al teatro fisico, alle tecniche circensi, alla clownerie per raccontare un libro che fa i suoni. “Oh! È uno spettacolo che fa giocare – riferiscono Edoardo Nardin e Daniele Giangreco, autori ed interpreti dello spettacolo – dove il libro è il vero protagonista che da oggetto diventa soggetto della scena: darà vita a dei suoni che si possono ascoltare, a dei colori che si possono guardare, a delle forme che si possono toccare, a dei profumi e dei sapori che possiamo immaginare. Leggerlo diventerà un gioco sensoriale partecipativo ed interattivo”. Un modo diverso di avvicinare le nuove generazioni all’oggetto-libro attraverso il coinvolgimento diretto ed il divertimento in cui contribuiscono in maniera essenziale all’esperienza di visione le scenografie di Molino Rosenkranz e Roberto Pagura, le musiche di Edwin Lucchesi, i costumi di Clotilde.
Lo spettacolo andrà in replica anche la mattina di lunedì 13 novembre ore 9.30 per le classi di scuola dell’infanzia e primaria quale giornata di avvio di Teatro Scuola Vedere Fare già Premio Eolo Awards 2020 come “miglior progetto”, a cura di Casa del Contemporaneo in collaborazione con Le Nuvole (riconosciuta dal MiM come Ente formatore) e Agita, che si concluderà nel mese di maggio 2024 con la rassegna di teatro fatto dalla scuola MAGGIO ALL’INFANZIA, con la messa in scena degli esiti finali dei laboratori di teatro realizzati in classe nel corso dell’anno.
La programmazione prosegue già nel successivo fine settimana con lo spettacolo di teatro d’attore e sand art PINOCCHIO TESTADURA di TEATROP che domenica 19 novembre, ore 11, anticipa con le famiglie (3+) le celebrazioni della Giornata Mondiale dell’Infanzia che prevede la medesima proposta anche per le scuole nelle giornate di lunedì 20 e martedì 21 novembre alle ore 10.
INFO 08118903126 www.teatrodeipiccoli.it