RECENSIONE – Abbiamo assistito al debutto di un’emozionante rappresentazione dell’opera Natale in casa Cupiello, del grande Eduardo, con un profondo rispetto per il testo originale e la perfetta atmosfera natalizia napoletana ricreata da Vincenzo Salemme.
La nuova vitalità donata è stata di gran successo, il Teatro Diana vibrava di energia, calore, sorrisi ed anche commozione.
Quanto portato sul palcoscenico da Salemme è stato un Luca Cupiello pieno di allegria e consapevolezza, un’interpretazione da teatro autentico con la magia eduardiana che si percepiva in sala.
Il testo che ha quasi 100 anni (scritto nel 1931 da Eduardo de Filippo), ha attrato un ampio pubblico, anche quello più giovane, a dimostrazione del fatto che oltre alla storicità dell’opera e della conoscenza di essa c’era il desiderio e la curiosità di osservare ed ascoltare come Salemme, con la sua comicità, era in grado di creare un’esperienza teatrale molto vicina al popolo e soprattutto adatta alle esigenze dello spettatore moderno andando a riempire dei momenti di silenzio con parole e mimica cariche di umorismo.
