NAPOLI – Riapre il 3 settembre la biglietteria online del Napoli Teatro Festival Italia ed avrà inizio, dal 12 settembre, la Sezione Internazionale con cinque spettacoli di scena al Teatro Bellini.
Appuntamenti
RESURREXIT CASSANDRA
12, 13 SETTEMBRE ORE 21.00
DURATA 1H+20MIN
SPETTACOLO IN TEDESCO CON SOVRATITOLI IN ITALIANO
Torna al Napoli Teatro Festival Italia il provocatorio e geniale artista belga Jan Fabre, che porta in scena Resurrexit Cassandra, testo firmato da Ruggero Cappuccio. La sacerdotessa inascoltata, interpretata da Stella Höttler, risorge dalla mitologia greca e dal Mount Olympus di Fabre e diventa protagonista di questo assolo in cinque quadri. Una Cassandra contemporanea cerca di parlare agli uomini ancora una volta, avvertendoli del disastro a cui stanno andando incontro, ma le sue parole cadono nel vuoto, nessuno ascolta, non trova complicità negli occhi della gente, neanche un ultimo brandello di fede.
Y-SAIDNAYA
22, 23 SETTEMBRE ORE 21.00
DURATA 1H+30MIN
SPETTACOLO IN ARABO CON SOVRATITOLI IN ITALIANO
Nel 1996 Riyadh viene arrestato dai servizi segreti siriani. Ha 22 anni. Promette a se stesso che se ne uscirà vivo, testimonierà. Accusato di spionaggio, viene detenuto e torturato per 21 anni. Alla maniera de Le Mille e una notte, la storia di Riyadh si fonde con quella di diversi testimoni e sopravvissuti alla repressione del regime. Il regista siriano rifugiato in Francia, Ramzi Choukair, dà voce a queste vicende per svelare un sistema che controlla e punisce, mettendo i siriani gli uni contro gli altri.
#FOODISTRIBUTION | EDEN
26 SETTEMBRE ORE 21.00
«Da chi se ne lava le mani, da quell’acqua sporca e indifferente – raccontano Adriana Follieri e Davide Scognamiglio –, dal rivolo costante nasce ora un giardino rigogliosissimo: qui creature meravigliose e temibili, bestie si lasciano guardare, rinascere, benedire, edificare, prendersi cura. Un popolo operoso si guarda fumare una sigaretta al balcone; dalla finestra si schiude il guscio di mattoni rossi, le macerie cadono, un raggio di luce che entra in casa fa da sponda all’esigenza primordiale dell’avere: non è forse questo che accade nell’Eden? Come si può pensare di svuotarlo, se siamo piante rampicanti di noi stessi?». Un progetto di Manovalanza.
CAMILLE
7 OTTOBRE ORE 21.00
Lo spettacolo trae ispirazione dall’opera letteraria Camille di Dacia Maraini, in cui viene narrata la storia della grande artista francese Camille Claudel, sorella del poeta Paul e allieva dello scultore Auguste Rodin. La performance coniuga teatro, musica danza e arte multimediale, per raccontare di una donna che ha combattuto per affermare il proprio talento e la propria indipendenza. L’azione si svolge in un tempo non definito in cui la figura astratta di Rodin, ormai anziano, si antepone a quella di una Camille rassegnata e stanca a causa del suo internamento in manicomio.
SHAKESPEARE – BACH
30 DICEMBRE ORE 21.00
SPETTACOLO IN INGLESE CON SOVRATITOLI IN ITALIANO
Dopo aver lavorato su Sylvia Plath e Benjamin Britten, Charlotte Rampling e Sonia Wieder-Atherton collaborano per realizzare un nuovo progetto: una suite per violoncello creata a partire dai sonetti di Shakespeare e dalle musiche di Bach. L’idea è quella di unire le loro voci, facendo in modo che il tempo richiesto per recitare un sonetto sia lo stesso riservato alla musica. Se il sonetto prende un minuto, le note gli vanno dietro, determinando il ritmo. Il risultato è quasi ipnotico.
