NAPOLI – Nell’ambito del Festival di formazione e teatro sociale “Quartieri di vita” realizzato dalla Fondazione Campania dei Festival, andrà in scena al “The Beggars’ Theatre” presso il Centro Asterix di San Giovanni a Teduccio dal 21 al 23 febbraio, lo spettacolo “Pollicinella e i canti de lo carnevale” di Mariano Baduin. In scena un cast composto dalla compagnia “Gli alberi di Canto Teatro” e dal gruppo di laboratorio vocale permanente de La Corale per San Giovanni (venerdì 21 alle ore 19, sabato alle ore 20.30 e domenica alle ore 18.30). Possibilità di navetta gratuita Polibus, istituita con il contributo del Comune di Napoli, con partenza da Piazza Bovio mezz’ora prima dell’inizio dello spettacolo (info 3335496507).
Lo spettacolo, è frutto dei laboratori sulle tradizioni popolari, si articolerà come una vera e propria festa popolare, con il coinvolgimento degli stessi spettatori. Il progetto è inserito nelle attività laboratoriali del The Beggars’ Theatre – Il Teatro dei Mendicanti che ha sviluppato al proprio interno tutta la realizzazione, sia scenografica che di costume. Partendo dalla figura della maschera acerrana e sviluppando tutte le sue genesi e le sue trasformazioni nel teatro di tradizione e in quello musicale colto, sono stati costruiti dei corto circuiti con gli stessi elementi musicali più specificamente tradizionali. In scena gli attori Mario Brancaccio, Maurizio Murano, Patrizia Spinosi, Gaetano Amore, Chiara Di Girolamo, Maurizio Graziano, MarilùPoledro, Pasquale Presutti, accompagnati dai musicisti Michele Bonè, Vittorio Castaldi, Fulvio Gobos, Mimmo Maionico e Pasquale Menna, eseguiranno un repertorio, riarrangiato da Bauduin, che unisce le opere di Paisiello e Pergolesi alla tradizione popolare e ai brani di Carlo Faiello.
Il costo del biglietto è di 3 euro per il venerdì nell’ambito del Festival “Quartieri di vita”, mentre è di 10 euro intero e 5 euro ridotto per le repliche di sabato e domenica. Per ulteriori informazioni è possibile contattare il numero 3385487634.
Approfondimento: L’intervista al Direttore del Beggars’ Theatre, Mariano Baduin.