NAPOLI – Il testo di Eduardo Scarpetta, la visionarietà di Luciano Melchionna, e lo stile inconfondibile di Lello Arena si incontrano sinergicamente in questo nuovo adattamento di “Miseria e Nobiltà”, che sarà al Teatro San Ferdinando in scena dal 20 dicembre al 5 gennaio.
Grande sfida per Melchionna, portabandiera della sperimentazione contemporanea intellettuale, artistica e sensoriale, quella di affrontare la tradizione. Si è riscontrata già in passato, la difficoltà del pubblico di accettare facilmente versioni “infedeli”, non riconoscendo mai del tutto, ad eccellenti interpreti, il giusto plauso nel continuo confronto con grandi protagonisti del passato. In questa versione “Miseria e Nobiltà” indossa nuove vesti e colori, da divertente commedia di tradizione diventa un’interessante spettacolo post-apocalittico di solitudini disperate e alla deriva, alla ricerca di un po’ di pane o di un po’ di redenzione. Nelle sue note il regista afferma: « Miseria o nobiltà? Una cosa è certa, l’una non esisterebbe senza l’altra, così come il palazzo signorile, affrescato e assolato, non starebbe in piedi senza le sue fondamenta buie, umide e scrostate».
In scen, insieme a Lello Arena, gli attori Maria Bolignano, Giorgia Trasselli, Raffaele Ausiello, Veronica D’Elia, Marika De Chiara, Andrea de Goyzueta, Alfonso Dolgetta, Sara Esposito, Carla Ferraro, Luciano Giugliano, Irene Grasso e Fabio Rossi.
Il costo del biglietto varia tra 18 e 35 euro a seconda del posto prescelto. Per ulteriori informazioni è possibile contattare il Teatro al numero 0815510336.