NAPOLI – Al Teatro Galleria Toledo in scena, fino al 24 novembre,lo spettacolo “Medea di Portamedina” per la regia di Laura Angiulli. Una storia di oscura drammaticità carica di molti degli elementi della grande tragedia, consoni a giustificare, già nella titolazione, il riferimento alla più complessa figura della Medea di tradizione classica.
La trama è ambienta in uno spaccato dichiaratamente popolare di quella Napoli di metà Ottocento. La sventurata eroina, Coletta Esposito, conduce infanzia e adolescenza fra le mura dell’Annunziata, e lì alleva nell’animo quella straziante fame d’amore il cui soddisfacimento, con passione tirannica affida a Cipriano Barca, l’amante dalla cui relazione nasce una bambina. Cipriano non rivela un’immediata disposizione verso la donna, ma la manipolazione di lei è di tale violenza da non consentire scampo, tanto che lui aderisce alla promessa di sposarla, se pure quell’attrazione che per breve tempo aveva tenuto insieme il rapporto va tanto affievolendosi da aprirgli la strada a nuovi incontri. Il matrimonio con Coletta non si compie; la relazione con la giovane Teresina diviene evento irrinunciabile. Coletta è straziata, furente, accecata dall’odio, spietata.
Interpreti gli attori: Alessandra D’Elia, Pietro Pignatelli, Federica Aiello, Paolo Aguzzi, Agostino Chiummariello, Michele Danubio, Luciano Dell’Aglio, Caterina Pontrandolfo, Caterina Spadaro, Antonio Speranza e Fabiana Spinosa.
Per informazioni sul costo del biglietto è possibile contattare il teatro al numero 081425824.