NAPOLI – L’attore Giuseppe Battiston porta in scena al Teatro Nuovo lo spettacolo “Churchill”. L’ispirazione è tratta da un testo di Carlo G. Gabardini che mostra il personaggio riportato ai giorni d’oggi mentre pronuncia considerazioni alcune volte disarmanti, condite poi dal potente senso ironico che contraddistingue l’attore Battiston, diretto dalla regista Paola Rota. Ad affiancare l’attore sulla scena ci sarà l’attrice Maria Roveran. Sarà in scena dal 31 gennaio al 3 febbraio (giovedì ore 21:00, venerdì e domenica ore 18:30 e sabato ore 19:00).
È possibile che un uomo da solo riesca a cambiare il mondo? Un uomo fatto come gli altri, con un corpo uguale agli altri, le cui giornate sono costituite da un numero di ore che è lo stesso di quelle degli altri. Cosa lo rende capace di cambiare il corso della storia, di intervenire sul fluire degli eventi? La capacità di leggere la realtà? Il contesto? Il coraggio? La forza intellettuale?
Queste domande ci guidano nell’interesse per un uomo sicuramente non qualunque, un uomo, un politico che è un’icona, quasi una maschera: Winston Churchill per certi versi è il Novecento, è l’Europa, forse è colui che, grazie alle sue scelte politiche, ha salvato l’umanità dall’autodistruzione durante il bellicoso trentennio che va dal 1915 al 1945. Churchill incarna il primato della politica e umanamente è un eccesso in tutto: tracanna whisky, urla, sbraita, si lamenta, ma senza mai arrendersi, fuma sigari senza sosta, tossisce, detta ad alta voce bevendo champagne, si ammala, comanda ma ascolta, è risoluto ma ammira chi è in grado di cambiare idea, spesso lavora sdraiato nel letto, conosce il mondo ma anche i problemi dei singoli, ha atteggiamenti e espressioni tranchant, e battute che sembrano tweets: “Gli italiani perdono le guerre come se fossero partite di calcio e le partite di calcio come se fossero guerre”
Il costo del biglietto varia dai 12 ai 20 euro a seconda del posto prescelto. Per ulteriori informazioni è possibile contattare il Teatro al numero 0814976267.