“Tradizione dell’innovazione”: la presentazione della stagione 2018/2019 del Teatro San Carlo

NAPOLI – Per la stagione 2018/2019 il Teatro San Carlo propone un cartellone all’insegna della “tradizione dell’innovazione”. La nuova programmazione è stata presentata il 21 giugno nella Sala degli Specchi del Massimo partenopeo. Alla presentazione hanno partecipato il Sovrintendente Rosanna Purchia, il Direttore Artistico Paolo Pinamonti, il Direttore Musicale Juraj Valčuha, il Presidente della Fondazione Teatro di San Carlo nonché sindaco di Napoli Luigi de Magistris e il Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca.

La programmazione della stagione 2018/2019 è divisa in tre sezioni principali: la Stagione d’Opera, la Stagione dei Concerti e la Stagione della Danza. La prima si apre il 25 novembre con l’atteso ritorno di Riccardo Muti, che torna a dirigere l’Orchestra del San Carlo a 34 anni di distanza dall’ultima volta, con “Così fan tutte” di Mozart per la regia della figlia Chiara Muti. La Stagione dei Concerti si inaugura invece sabato 20 ottobre con la “Messa da Requiem” di Giuseppe Verdi diretta da Juraj Valčuha. Degno di nota è il debutto al Teatro San Carlo di due apprezzati direttori d’orchestra contemporanei: lo statunitense Ryan McAdams, che il 2 marzo dirigerà “Will there be singinge” e il lettone Andris Poga che dirigerà il “Concerto per pianoforte n. 1” di Čajkovskij e la “Seconda Sinfonia in re maggiore, op. 43” di Jean Sibelius. Inoltre, sabato 22 giugno Juraj Valcuha dirigerà l’Orchestra del Teatro San Carlo e l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai in una affascinante maratona dedicata al genio musicale di Ludwig van Beethoven, nel corso della quale saranno eseguite integralmente le sue nove sinfonie. La Stagione della Danza apre il 27 ottobre con “Rossini Cards”, coreografie di Mauro Bigonzetti e musiche di Giochino Rossini e termina con “Sogno di una notte di mezza estate” di Felix Mendelssohn-Bartholdy con la coreografia a cura di Patrice Bart.